L’associazione nasce il 4 febbraio 2007 al termine del primo Master in Istruzione Cinofila della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Pisa, dalla comune volontà dei frequentanti e dei docenti di dare supporto e sviluppo all’azione di qualificazione nel settore dell’istruzione ed educazione cinofila, accogliendo tra i propri iscritti i professionisti di settore di comprovata formazione e competenza, non solo provenienti dal percorso universitario.
AIECI riceve il Patrocinio dell’Università di Pisa il 19/02/2008 con delibera n. 56 del Consiglio di Facoltà di Medicina Veterinaria della stessa Università. AIECI collabora attivamente con il Dipartimento di Scienze Veterinarie e con ETOVET, gruppo di ricerca dello stesso Dipartimento; da aprile 2021 è attivo l‘Accordo Quadro che prevede la collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Veterinarie e AIECI per azioni di qualificazione, formazione e ricerca nel settore cinofilo. AIECI collabora inoltre con AVEC Associazione Veterinari Esperti in Comportamento.
La situazione italiana
Nonostante ancora oggi in Italia il panorama cinofilo sia estremamente frammentato dal 2020 i professionisti possono certificare le proprie competenze grazie alla Norma UNI 1179:2020 che definisce le figure professionali dell’Educatore cinofilo (figura di primo livello) e dell’Esperto cinofilo nell’area comportamentale – EsCAC (figura di secondo livello). Saranno finalmente distinguibili ii professionisti affidabili e competenti dalle realtà improvvisate e che ancora usano “metodi” impositivi quando non deliberatamente violenti, ormai scientificamente sconfessati.
AIECI ha da sempre perseguito l’azione di garanzia e valorizzazione professionale. Una cultura cinofila adeguata e corretta trova nei professionisti associativi (iscritti alle Associazioni professionali di settore) e certificati in conformità alla norma UNI 11790:2020 il vero supporto per dare garanzie all’utenza e per valorizzare il ruolo professionale dell’Educatore e Istruttore Cinofilo.
Perché preferiamo usare i termini “educazione”ed “istruzione”
AIECI condivide la più moderna e attuale cultura cinofila. I termini “addestratore” e “addestramento” rimandano a una concezione meccanicistica, strumentale e riduttiva del rapporto uomo-cane e dell’animale stesso. Per esprimere quindi la complessità crescente di tale rapporto in funzione del modificarsi delle nostre esigenze relazionali ed esistenziali e il rispetto e l’amore verso il cane preferiamo parlare di “educazione” e “istruzione”. Riteniamo infatti che tali termini siano in armonia con i principi bioetici, con i costanti aggiornamenti etologici e le procedure educative miranti alla costruzione di una corretta e serena relazione uomo-animale.