Maria Fichera – Restauro
Per restauro si intende l’intervento diretto su un bene attraverso un complesso di operazioni finalizzate all’integrità materiale ed al recupero del bene medesimo, alla protezione e trasmissione dei suoi valori culturali come definito all’art. 29, comma 4 del Codice dei beni culturali (D.Lgs. n.42/2004).
Il Bene Culturale è la testimonianza concreta e tangibile di quanto una comunità nel corso della sua storia è riuscita a produrre e conservare, un documento storico che, oltre ad una propria funzionalità e forma si presta a molteplici letture ed interpretazioni sul periodo storico a cui appartiene, sui rapporti sociali, le tecniche di lavorazione, i materiali impiegati, l’organizzazione del lavoro. Tante informazioni quante le epoche e gli interessi di chi lo indaga.
Al restauro e ai restauratori il compito di fare in modo che, qualsiasi manifestazionedell’attività umana definita “bene culturale” pervenuta fino a noi, opera d’arte, oggetto di antichità, monumento o documento storico, sopravviva il più a lungo possibile e venga tramandata ai posteri nella sua integrità.
L’esecuzione di interventi di restauro di qualunque genere su beni culturali è subordinata all’autorizzazione rilasciata dalla Soprintendenza, in applicazione del Codice. Ai sensi dell’art. 21 comma, tale autorizzazione viene rilasciata sulla base della presentazione di un progetto, o, qualora sufficiente, di una dettagliata descrizione tecnica dell’intervento redatta da tecnico abilitato e presentata dal richiedente proprietario o delegato, e può contenere prescrizioni specifiche.